giovedì 9 febbraio 2012

Alcuni commenti sul libro LA GUERRA DEL PELLICANO


-          Gianni Filippini, direttore editoriale dell'Unione Sarda in data 10-10-2004 ha presentato il sottoscritto e "La guerra del Pellicano" nel net work Videolina, nel corso della trasmissione televisiva Sardegna D'Autore.

-          Teodoro Giuttari (Todariana Editrice) si è espresso nei confronti de “ La guerra del pellicano” con le seguenti espressioni: chi legge il primo capitolo – con la nave che da Olbia verso il continente incontra una tempesta, s’arena e all’ispezione del garage rivela la presenza di un cadavere trasportato come merce di contrabbando – si sente subito coinvolto in un ingranaggio vasto e grave, ove i canoni del thriller sono soltanto un supporto, una falsariga, come in Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda, nei migliori romanzi di Leonardo Sciascia, come hanno fatto certi grandi scrittori (F. Durrenmatt, A. Robbe-Grillet, J.L.Borges eccetera) che nell’astrarrativa d’indagine, nell’ispirazione dell’oggettività, nel rilievo simbolico dato alla ragione, hanno trovato la loro forza e il loro modello espressivo. 

-          Salvatore Pirino, Direttore responsabile del mensile Café Letterario ha scritto nella recensione de “ La guerra del pellicano” del 7 Settembre 2003: …l’autore, infine, c’è davvero. E capace di non perdersi in una trama davvero complicata ricca di personaggi e di situazioni intriganti.

-          Gli alunni della IV D del Liceo Scientifico Federico II di Melfi, nell’attribuire una  menzione d’onore a “ La guerra del pellicano” nella IX edizione del Premio Letterario città di Monteverde hanno recensito il romanzo scrivendo, tra l’altro,: la lettura del testo è scorrevole poiché costituita in larga parte da sequenze narrative, il forte realismo non disdegna però di ampie scene dialogiche. Il lessico è immediato. Lo stile sobrio richiama il necessario senza dar sfogo a inutili sproloqui. Nella lettura basterà farsi trasportare dalle onde, che infrangendosi sugli scogli lasciano il profumo del mare e…

-          L’associazione A.L.I.A.S. di Melbourne (Australia) nel pubblicare nell’ ANTOLOGIA 2005 il racconto “ L’emigrante” ha dedicato la seguente didascalia in calce al racconto  premiato: il Dott. Paolo Maccioni è nato a Cagliari, Sardegna, nel 1932 e risiede  Quartu S. Elena. Ha vissuto a Genova, a Belluno e a Milano. Con la Casa Editrice MEF – L’AUTORE LIBRI – FIRENZE ha pubblicato i Romanzi: “ LA GUERRA DEL PELLICANO” di 340 pagine e “ I SEGRETI DEL PRESIDENTE” di 260 pagine. Questi meravigliosi romanzi si trovano nella nostra biblioteca.

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